I pronomi dimostrativi sono una componente fondamentale della grammatica italiana, utili per indicare la posizione di una persona, un oggetto o un concetto rispetto a chi parla e a chi ascolta. Essi permettono di evitare ripetizioni e di rendere il discorso più fluente e preciso. In questo articolo, esploreremo a fondo l’uso dei pronomi dimostrativi, le loro forme e le loro funzioni, per fornire una guida completa e dettagliata su come utilizzarli correttamente.
Forme dei pronomi dimostrativi
I pronomi dimostrativi italiani principali sono “questo,” “quello,” “codesto” e le loro varianti in genere e numero. Vediamoli nel dettaglio:
- Questo (maschile singolare)
- Questa (femminile singolare)
- Questi (maschile plurale)
- Queste (femminile plurale)
- Quello (maschile singolare)
- Quella (femminile singolare)
- Quelli (maschile plurale)
- Quelle (femminile plurale)
- Codesto (maschile singolare)
- Codesta (femminile singolare)
- Codesti (maschile plurale)
- Codeste (femminile plurale)
Questo, Questa, Questi, Queste
I pronomi dimostrativi “questo,” “questa,” “questi” e “queste” vengono utilizzati per indicare qualcosa che è vicino a chi parla. Esempi:
- Questo libro è interessante.
- Questa penna è rotta.
- Questi ragazzi sono simpatici.
- Queste scarpe sono nuove.
Quello, Quella, Quelli, Quelle
I pronomi “quello,” “quella,” “quelli” e “quelle” si usano per indicare qualcosa che è lontano da chi parla ma può essere vicino a chi ascolta, o qualcosa di cui si è già parlato. Esempi:
- Quello zaino è di Marco.
- Quella casa è molto bella.
- Quelli sono i miei amici.
- Quelle sono le sue sorelle.
Codesto, Codesta, Codesti, Codeste
I pronomi “codesto,” “codesta,” “codesti” e “codeste” sono meno comuni e vengono utilizzati prevalentemente in Toscana e nelle forme scritte più formali. Indicano qualcosa che è vicino a chi ascolta ma lontano da chi parla. Esempi:
- Codesto documento è per te.
- Codesta questione è importante.
- Codesti libri sono tuoi.
- Codeste idee sono innovative.
Uso dei pronomi dimostrativi
I pronomi dimostrativi possono essere usati in vari modi a seconda del contesto. Vediamo alcune delle situazioni più comuni:
Come soggetto
I pronomi dimostrativi possono fungere da soggetto della frase:
- Questo è il mio libro.
- Quella è la tua macchina.
- Questi sono i miei amici.
- Quelle sono le tue foto.
Come complemento oggetto
I pronomi dimostrativi possono anche essere usati come complemento oggetto:
- Ho comprato quello.
- Non mi piace questo.
- Abbiamo visto quelli.
- Prenderò questa.
In combinazione con preposizioni
I pronomi dimostrativi possono essere combinati con preposizioni per formare frasi più complesse:
- Vado a casa di quello.
- Parlo con questa.
- Sto pensando a quello.
- Voglio sapere di questo.
Distinzioni tra i pronomi dimostrativi
Una delle difficoltà principali nell’uso dei pronomi dimostrativi è capire quando usare “questo” e quando usare “quello.” Il criterio principale è la distanza rispetto a chi parla e a chi ascolta. “Questo” indica vicinanza, mentre “quello” indica lontananza. “Codesto” viene usato raramente, ma è utile conoscerlo per comprendere meglio testi letterari o formali.
Vicino a chi parla
Quando l’oggetto o la persona di cui si parla è vicino a chi parla, si usa “questo”:
- Prendi questa penna (vicino a chi parla).
- Guarda questo quadro (vicino a chi parla).
Lontano da chi parla, ma vicino a chi ascolta
Quando l’oggetto o la persona è lontano da chi parla ma vicino a chi ascolta, si usa “quello”:
- Passami quella bottiglia (vicino a chi ascolta).
- Leggi quel libro (vicino a chi ascolta).
Lontano sia da chi parla che da chi ascolta
Quando l’oggetto o la persona è lontano sia da chi parla che da chi ascolta, si usa “quello”:
- Guarda quella montagna (lontano da entrambi).
- Vedi quel palazzo (lontano da entrambi).
Pronomi dimostrativi neutri
In italiano, esistono anche forme neutre dei pronomi dimostrativi, usate per riferirsi a concetti astratti, situazioni o cose non specificatamente maschili o femminili. Questi pronomi sono “ciò,” “questo” e “quello.” Vediamoli in dettaglio:
Ciò
Il pronome “ciò” è usato principalmente in contesti formali o scritti:
- Non capisco ciò che dici.
- Spiega ciò che è successo.
Questo e Quello
“Questo” e “quello” possono essere usati anche in senso neutro per riferirsi a una situazione o a un concetto:
- Questo è importante da ricordare.
- Non so quello che vuoi dire.
Pronomi dimostrativi e accordo
I pronomi dimostrativi devono concordare in genere e numero con il sostantivo a cui si riferiscono. Questo significa che se il sostantivo è maschile singolare, anche il pronome dimostrativo deve essere maschile singolare, e così via. Esempi:
- Questo ragazzo (maschile singolare)
- Questa ragazza (femminile singolare)
- Questi ragazzi (maschile plurale)
- Queste ragazze (femminile plurale)
Errore comuni nell’uso dei pronomi dimostrativi
Anche i parlanti nativi possono commettere errori nell’uso dei pronomi dimostrativi. Vediamo alcuni degli errori più comuni e come evitarli:
Confusione tra “questo” e “quello”
Uno degli errori più comuni è usare “questo” e “quello” in modo intercambiabile senza considerare la distanza:
- Errato: Passami questo libro (quando il libro è lontano).
- Corretto: Passami quello libro (quando il libro è lontano).
Accordo errato
Un altro errore frequente è non far concordare il pronome con il sostantivo in genere e numero:
- Errato: Questa ragazzo è simpatico.
- Corretto: Questo ragazzo è simpatico.
Pronomi dimostrativi nelle espressioni idiomatiche
I pronomi dimostrativi sono spesso usati in espressioni idiomatiche che possono essere difficili da tradurre letteralmente. Vediamone alcune:
- Questo e quello: significa “di tutto un po’.” Esempio: “Abbiamo parlato di questo e quello.”
- Essere sulla stessa barca: in italiano, “essere sulla stessa barca” si può esprimere come “essere in questo insieme.”
Conclusione
I pronomi dimostrativi sono strumenti linguistici potenti che possono migliorare notevolmente la chiarezza e la precisione del vostro discorso. Capire come e quando usarli vi permetterà di comunicare in modo più efficace e naturale. Ricordatevi di prestare attenzione alla concordanza in genere e numero, e di considerare sempre la distanza rispetto a chi parla e a chi ascolta. Con la pratica, l’uso dei pronomi dimostrativi diventerà una seconda natura, arricchendo la vostra padronanza della lingua italiana. Buono studio!